Due nordafricani sono stati fermati per 4 episodi violenti avvenuti la notte scorsa a Milano e nell’hinterland:
Tra questi l’omicidio del 22enne del Bangladesh, colpito con una coltellata all’addome in via Settembrini, e l’aggressione alla studentessa inglese di 21 anni, ferita all’addome durante una rapina nella zona della Stazione Centrale.
Una città in totale balia dell’immigrazione. Dove, invece di dare la caccia ai delinquenti, si organizzano pic-nic di massa per 50mila immigrati. Chi vota PD non è nel pieno delle proprie facoltà mentali, va internato.
BENGALESE ACCOLTELLATO E UCCISO IN VIA SETTEMBRINI – Ucciso con una coltellata al torace durante una rapina in via Settembrini 47, a Milano. L’aggressione è accaduta alle 2.15 della notte tra giovedì e venerdì. Vittima un bengalese di 22 anni: trasportato d’urgenza all’ospedale Niguarda, è deceduto prima di arrivare al pronto soccorso. Sul caso indagano i carabinieri che stanno raccogliendo le immagini delle telecamere per individuare il responsabile e l’esatta dinamica della vicenda.
STUDENTESSA ACCOLTELLATA IN VIA GAFFURIO – Verso le 21 di giovedì, una ragazza di 21 anni è stata ferita con una coltellata all’addome mentre rientrava a casa all’altezza di via Franchino Gaffurio, in una zona Stazione Centrale. Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri, due stranieri avrebbero avvicinato la giovane er rubarle l’iPhone, poi l’avrebbero colpita all’addome con un’arma da taglio. A chiamare i soccorsi e’ stata un’amica. La studentessa è stata trasportata in condizioni gravi alla clinica Città Studi ma poi il quadro clinico è apparso meno serio di quanto sembrasse e si trova fuori pericolo.