Ieri, lunedì 23 aprile, i Vigili del Fuoco sono stati costretti a recuperare con l’elicottero un clandestino che tentava, per le montagne ancora innevate, di passare il confine in modo verso la Francia. Non è il primo e non sarà probabilmente l’ultimo che le autorità dovranno soccorrere a spese nostre su per la Valle Stretta che si sta trasformando in corridoio di passaggio dei clandestini da e per la Francia. Questo grazie anche ai teppisti rossi che li sostengono.
Il clandestino è stato portato al Centro di Raccolta dove verrà identificato e rimandato al luogo di partenza. In Italia, non in Africa.
Provate a farlo voi, vi mandano, giustamente, il conto. A lui, il conto, lo paghiamo noi.