La statua offende i musulmani. Così una statua dell’eroe tebano Epaminonda viene ‘pudicamente’ velata con un drappo rosso e un quadro raffigurante una donna nuda di spalle intenta a lavarsi viene spostato: per non turbare le associazioni musulmane.
A denunciarlo è Mario Capelli Steccolini il pittore e scultore autore delle opere in mostra a Cairo Montenotte, nel Savonese.
“Alla faccia di chi ha detto che era una mia trovata pubblicitaria; hanno coperto Epaminonda!”, ha scritto sulla sua pagina Facebook. E poi ha aggiunto: “Sia chiaro, Epaminonda è stato coperto dai musulmani per esigenze loro cerimoniali. Il quadro l’ho tolto io a loro richiesta. L’Amministrazione non ha colpe”.
Tutto perché a Palazzo di città dove le opere erano esposte, era previsto un demenziale convegno interreligioso con la Confederazione islamica italiana e la Federazione islamica della Liguria.
Dialogateci voi, con questi.