«Errore tremendo Italia non sia complice». Lo ha detto Matteo Salvini dopo l’attacco di Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna alla Siria.
«Stanno ancora cercando le armi chimiche di Saddam, stiamo ancora pagando per la folle guerra in Libia, e qualcuno col grilletto facile insiste coi missili intelligenti, aiutando peraltro i terroristi islamici quasi sconfitti. Pazzesco, fermatevi. #stopwar», ha scritto su Facebook, il leader della Lega.
Berlusconi, come sempre col piede in due staffe: «In queste situazioni è meglio non pensare e non dire nulla». Se non prendi posizione in queste situazioni, allora meglio non prenderla mai.
Poi: «Serve un governo forte e autorevole, quello del centrodestra, perché oggi purtroppo siamo arrivati ad una situazione in cui abbiamo un governo che non conta niente».
Non certo un governo con il PD.
Facebook aveva annunciato, su richiesta del PD, una stretta contro satira e media indipendenti in vista elezioni. Nelle ultime ore diversi account a noi riconducibili sono stati disattivati e le pagine contro l'islamizzazione scomparse, come accaduto settimana scorsa a SCL.
— Vox (@VoxNewsInfo) 2 febbraio 2018