Profughi non diminuiscono, scompaiono e diventano spacciatori

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Schio. Profughi in diminuzione: il Sindaco, rispondendo a “Prima noi”, comitato di cittadini, fa sapere che dei duecento richiedenti asilo presenti in città nel 2017, ne restano, ad oggi, 158. Un calo? Probabilmente no: negli ultimi due anni lo Stato Italiano ha perso le tracce di circa 100mila migranti: una gran parte non ha ottenuto asilo ma è rimasto senza averne diritto. Quindi anche a Schio è possibile che i profughi usciti dal programma di accoglienza, siano ancora in città. Insomma, c’è un’emergenza nascosta: «lasciare centinaia di migliaia di persone per strada – conclude il portavoce del comitato “PrimaNoi” – significa traghettarli nella criminalità, facendo pagare a tutti i cittadini gli errori commessi dal Governo: le espulsioni – conlcude – sono l’unica soluzione al caos».

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