Il sito di Butac.it è stato interamente sottoposto a sequestro preventivo in seguito a una querela per diffamazione.
Una sorta di nemesi per chi stila liste nere di siti internet da chiudere su mandato del PD. E che aveva chiesto la chiusura di Vox per articoli contro l’immigrazione definiti ‘diffamatori nei confronti degli immigrati’.
Nonostante questo, e nonostante avessimo decine di articoli per i quali denunciarli per diffamazione, esprimiamo la nostra solidarietà al nemico, che seppure sempre attivo nel diffondere disinformazione, ha il diritto di esprimere le proprie opinioni. Le idee si battono con altre idee. Non con le denunce. Non cambiamo posizione perché cade un sito ‘nemico’ che voleva chiudere noi.
Era il 2015:
Noi, nonostante la censura delle multinazionali, siamo ancora qui. Ad esprimervi solidarietà. Quella che voi, ovviamente, non esprimereste a noi. Che avete sgozzato il vitello grasso per le censure di Facebook.
Ora i sinistrati leveranno al cielo alti lamenti per la censura. Gli stessi che esultarono quando il sito DirettaNews venne chiuso alcuni mesi fa. Perché per alcuni la libertà di espressione è il diritto di una sola parte.