Si moltiplicano gli eventi divini durante il pontificato di Bergoglio. Dopo il fulmine che colpì San Pietro e quello più recente dell’intonaco caduto in piena basilica, è la volta della cattedrale di Santa Maria del Fiore a Firenze, rimasta quasi al buio per alcuni minuti durante la veglia pasquale: una saetta ha colpito il parafulmini sul campanile di Giotto, senza provocare danni alla struttura, ma scaricando la propria forza sul quadro elettrico del Duomo.
Sono saltati gli interruttori e subito è entrato in funzione il gruppo di continuità che ha garantito parte dell’illuminazione della navata centrale e le luci d’emergenza.
Gli addetti dell’Opera di Santa Maria del Fiore hanno subito riattivato gli interruttori e, in pochissimo tempo, la luce è tornata anche nell’Ottagono e sugli affreschi della cupola. Il violento temporale che si è abbattuto su Firenze intorno alle 23 non ha comunque provocato altri danni anche se la pioggia per alcuni minuti si è trasformata in grandine.