Quello che è avvenuto a Bardonecchia è grave per due motivi. Lo è perché militari francesi hanno compiuto un’azione di polizia su territorio italiano – grazie ad un accordo firmato dall’allora governo Prodi – e lo è anche per un altro motivo: in quel centro di sollazzamento per clandestini, dovevano intervenire militari italiani.
La presenza di zone di ‘conforto’ per i clandestini diretti in Francia è, di fatto, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Ci fosse uno ‘Zuccaro’ a Bardonecchia, sequestrerebbe il centro e indagherebbe l’ong che lo gestisce per conto del comune piddino.
Immaginate se il vostro vicino di casa ospitasse alcuni ladri che, un giorno sì e l’altro pure, tentano di entrare in casa vostra. Per poi riparare, di nuovo, a casa del vostro vicino. Bè, li rincorrereste fin dentro casa sua.
Se vogliamo essere trattati da Paese sovrano, dobbiamo esserlo veramente. E il primo dovere di uno Stato sovrano è difendere i propri confini.