Ancora un caso di tubercolosi tra immigrati, questa volta tra gli abusivi e spacciatori (anche stupratori) che occupano da anni le palazzine dell’ex Moi. Un vero e proprio buco nero nel cuore di Torino.
Una notizia da prima pagina e che colpisce, ma che non stupisce gli addetti ai lavori: «Capita di frequente – spiega un medico infettivologo dell’Amedeo di Savoia -, specie tra coloro che vengono dall’Africa e dall’Oriente. I dati, purtroppo, parlano chiaro».

E pensare che Appendino va da mesi annunciando lo sgombero. Ovviamente non per espellerli, ma per metterli in case a spese dei contribuenti. Magari per diffondere la tubercolosi.
