Torino, migranti occupano palazzina e la incendiano – FOTO

Vox
Condividi!

Fiamme ieri sera all’interno dell’ex Moi. Le famose palazzine olimpiche da anni occupate abusivamente da spacciatori africani. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con sei mezzi e la palazzina interessata dalla fiamme è stata evacuata, con centinaia di immigrati abusivi in strada.

L’incendio, il secondo in pochi mesi, è stato domato in un’ora. La palazzina è stata evacuata per circa un’ora, poi gli abusivi sono tornata, incredibilmente, a ‘casa’.

Vox

L’episodio, di fatto, sancisce il fallimento dello sgombero millantato dalla Appendino: i migranti hanno preso i soldi e poi sono tornati nelle cantine, l’illegalità regna sovrana. «Dietro al Moi c’è mafia (nigeriana ndr), ricettazione, criminalità organizzata e narcotraffico» è l’amaro commento di Alessandro Lupi, consigliere della Circoscrizione 8 che da tempo denuncia l’assurda situazione dell’ex Moi.

VERIFICA LA NOTIZIA

“Questo è il secondo incendio che si verifica alle palazzine abusivamente occupate del Moi. Che cosa deve ancora capitare perché Appendino prenda in mano la situazione e liberi gli alloggi?”. A chiederselo è Augusta Montaruli, neo deputata di Fratelli d’Italia. Che poi prosegue: “Non intendiamo aspettare l’ennesima tragedia annunciata: dopo project manager, sgomberi cantine e ingressi murati siamo vergognosamente ancora all’anno zero. E’ stato un bluff siglato cinque stelle. Ora fuori i numeri: quanti sono stati riconosciuti realmente profughi? Come è possibile che a distanza di anni ancora la situazione sia immutata? Chiediamo una verifica immediata e straordinaria della reale condizione di chi e’ stato censito. Chi non ha diritto allo status di rifugiato venga rimpatriato. Torino ha già dimostrato di non essere in grado di sostenere tale emergenza”.

Alla Montaruli fa eco il dirigente nazionale di fratelli d’Italia, Maurizio Marrone: “Non è un caso – ha detto – che le fiamme siano divampate proprio sopra le cantine sgomberate con costi pubblici milionari e subito rioccupate dagli immigrati: il sindaco Appendino vuole aspettare di avere un’altra strage sulla coscienza prima di intervenire risolutamente?”.