Sono ospitati da martedì nel Cas (centro di accoglienza straordinaria) di via Sammartini a Milano i dodici clandestini gambiani cacciati dal sindaco di Gallarate, il leghista Andrea Cassani, che ha pagato il biglietto del treno pur di non vederli più in città. In attesa che ci sia un leghista anche a Palazzo Chigi, e così possano essere cacciata dall’Italia.
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I dodici vorrebbero restare a Milano, trovare un lavoro e sistemarsi in città. L’assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino non è d’accordo: “Li abbiamo ospitati perché noi, al contrario del sindaco di Gallarate, non buttiamo le persone per strada”.
Facebook aveva annunciato, su richiesta del PD, una stretta contro satira e media indipendenti in vista elezioni. Nelle ultime ore diversi account a noi riconducibili sono stati disattivati e le pagine contro l'islamizzazione scomparse, come accaduto settimana scorsa a SCL.
— Vox (@VoxNewsInfo) 2 febbraio 2018