Ve lo ricordate Goro, il paese che respinse i profughi? Fu l’inizio della rivolta che ieri, 4 marzo, si è materializzata con tutta la propria potenza nelle urne. E che ha travolto il PD. Quel PD che per bocca del prefetto arrivò a minacciare i cittadini:
PREFETTO FERRARA MINACCIA GORO: “PROFUGHI A CASA VOSTRA SENZA CONSENSO”
E’ sulle barricate di Goro che è iniziata la fine del governo Renzi prima e di tutta la sinistra poi.
BARRICATE A GORINO (FERRARA): POPOLAZIONE IN STRADA CONTRO REQUISIZIONE HOTEL
E ieri, quasi a sintetizzare la catastrofe piddina, a Goro la coalizione di Cdx guidata dalla Lega ha preso oltre il 54 per cento, il quadruplo dei voti raccolti dalla coalizione di Csx (16%) e dal suo candidato all’uninominale, quel Franceschini che da ministro della Cultura ha benedetto il razzismo del Museo Egizio.
La Lega, da sola, ha preso quasi il 35 per cento, più del doppio del PD. E Goro è in Emilia, a Ferrara. Zona rossa. Ex, ormai. Perché è sulle barricate di Goro che il PD è morto. Macerata ha sotterrato il cadavere.
LOL!!! Bravo!!