Minacce telefoniche alla Carita$, individuato il responsabile. L’uomo si trova nel Napoletano ed è stato rintracciato isolando alcune utenze ritenute compatibili per orari e durata delle conversazioni con quelle ricevute dalla struttura attiva nell’accoglienza dei migranti richiedenti asilo. Le telefonate minatorie risalgono a qualche giorno fa.
L’indagine è stata portata a termine dalla Digos di Macerata, diretta da Nicoletta Pascucci. Gli investigatori, allertati dalla struttura hanno individuato in poche ore il responsabile. Operando in sinergia con i colleghi di Napoli, hanno quindi individuato l’autore delle minacce e perquisito la sua abitazione. Non è stato però trovato materiale pertinente ai reati per cui si sta procedendo.
PROFUGHI ASSASSINI DI PAMELA VIVEVANO IN QUESTO HOTEL DI LUSSO A 4 STELLE
Sono invece ancora in corso le attività investigative per identificare l’autore delle minacce rivolte alla direzione dell’Hotel Recina di Villa Potenza, struttura attiva nel business dell’accoglienza, e che ospitava uno dei profughi che hanno fatto a pezzi Pamela: invece di sbattere in galera chi ha ospitato il macellaio di Macerata, perdono tempo nel capire chi lo minaccia. Mondo alla rovescia.