“Sono un soldato politico, cardine della mia lotta quotidiana è l’impersonalità”: si apre così la prima dichiarazione di Massimo Ursino, il segretario provinciale di Forza Nuova, legato e picchiato l’altra sera a Palermo da un branco di teppisti rossi.
Quando vent'anni fa scegliemmo, quali capisaldi della nostra battaglia, la lotta all'aborto, all'immigrazione, alla…
Posted by Forza Nuova on Wednesday, February 21, 2018
Massimo Ursino esce dall’ospedale e lascia un messagio sul profilo ufficiale di Forza Nuova: “No a condanna ipocrita di quelle autorità politiche che almeno moralmente hanno le mani sporche di sangue”