Sindaco Forza Italia dedica scuola all’emira del Qatar invece che ai bambini morti

Vox
Condividi!

Sheikha Mozah bint Nasser Al Missned, la seconda moglie dell’ex emiro di Doha, l’anziano Hamad bin Khalifa, che qualche anno fa ha abdicato in favore del figlio Tamim. Presidente della famigerata Qatar Foundation, nota pere avere finanziato i terroristi islamici e che in Italia ha finanziato e finanzia l’islamizzazione attraverso la costruzione di moschee e un aggressiva campagna di ‘dissuasione’ attraverso acquisti mirati (con centinaia di milioni), come l’acquisizione e il completamento dell’ex ospedale San Raffaele di Olbia.

Il sindaco Settimo Nizzi, evidentemente ansioso di leccare i qatarioti, ha deciso di dedicare alla Sheikha Mozah la nuova scuola elementare, lo ha fatto di fronte all’ambasciatore dell’emirato, che nei giorni scorsi era in visita in Gallura. Perché tutti sanno che sponsorizzano il terrorismo islamico, ma siccome sponsorizzano anche le loro campagne elettorali, allora va bene lo stesso.

VERIFICA LA NOTIZIA

A far infuriare le mamme dei bambini di Olbia e i cittadini, il fatto che la nuova scuola elementare è stata costruita dopo la drammatica alluvione del 2013. Quel 18 novembre la città aveva pianto pure due bambini. Morgana aveva solo due anni e quando la piena ha devastato la città era in macchina insieme alla mamma. Enrico era poco più grande e quel drammatico lunedì rientrava a casa col papà nella periferia della città. «A loro, solo a loro – dicono più o meno tutti – bisognerebbe intitolare quella scuola. Le aule del nuovo istituto ci ricorderanno per sempre il dramma che abbiamo vissuto». «Che c’entra il Qatar con la storia di questa scuola? – chiede Aurora Altana, la mamma che ha avviato una raccolta di firme per contestare la decisione del sindaco – L’edificio è stato costruito con le donazioni degli italiani, l’emirato non ha stanziato un solo euro».

Protesta la parlamentare leghista:

Vox

Ora intitoliamo le scuole agli ISLAMICI Il prossimo passo qual' è? Tutte le bambine con il velo?!?

Posted by Lucia Borgonzoni on Sunday, February 18, 2018