Terrore ieri sera a Metapondo, Matera, quando un profugo sudanese ha cominciato a minacciare chiunque gli si avvicinasse, brandendo due mannaie e un coltello da macellaio. In pieno centro.
Gli agenti sono intervenuti con la forza, riuscendo con non poche difficoltà a disarmare e immobilizzare il migrante.
Poco prima dell’arrivo della pattuglia aveva ferito ad una mano un uomo che aveva cercato di fermarlo.
Le armi – un coltello da macellaio con lama di cm.23,5 e due mannaie con lama rispettivamente di cm.18 e cm 16 – sono state sequestrate e messe a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
L’africano è stato arrestato e gli sono stati contestati i reati di violenza privata, minacce e lesioni aggravate dall’uso di armi: è stato quindi accompagnato nel carcere di Matera. Ma per quanto?