Macerata: “Il criminale è lo Stato”

Vox
Condividi!

I fatti sono noti: nella mattinata di sabato 3 febbraio un ragazzo italiano di 28 anni ha percorso le vie della sua città di Macerata a bordo di un’auto, armato di pistola ed ha aperto il fuoco contro quelli che riteneva fossero spacciatori nigeriani.

Il suo nome è Luca Traini e al momento dell’arresto dopo essersi avvolto in una bandiera tricolore ha dichiarato: «L’Italia agli italiani, ho fatto quello che dovevo». Parole confermate durante gli interrogatori. Durante i quali non ha mostrato pentimento, voleva uccidere l’assassino di Pamela, ma era troppo sorvegliato, così ha ripiegato sui nigeriani presunti spacciatori: “Dovevo fare fuori gli spacciatori”, ha detto. Gli stessi che avrebbero rovinato la vita di ragazze locali di sua conoscenza.

VERIFICA LA NOTIZIA

Si trova ora nel carcere di Montacuto. Si tratta dello stesso penitenziario dove è rinchiuso Innocent Oseghale, il 29enne nigeriano accusato dell’efferato omicidio di Pamela Mastropietro, la 18enne il cui cadavere, fatto a pezzi, è stato ritrovato nelle campagne di Pollenza sempre in provincia di Macerata. Luca Traini, nelle ore seguite al suo arresto, avrebbe raccontato ai carabinieri di essere tornato a casa a prendere la pistola subito dopo aver sentito alla radio la notizia della ragazza uccisa.

Vox

Tra tante parole sconsiderate, quelle lucide del consigliere comunale veronese di maggioranza (eletto tra le fila di Battiti per Verona) Andrea Bacciga, il quale in un post su Facebook corredato da una fotografia che ritrae Luca Traini avvolto nella bandiera tricolore italiana ha scritto:

«Esiste un criminale! Ed è lo stato italiano. Uno stato (di sinistra) che abbandona i suoi figli, che non li protegge, e pertanto non merita la “S” maiuscola.

È uno stato canaglia, che non sa punire gli atti criminali, disumani, come quello di una ragazza uccisa e tagliata a pezzi, da chi nemmeno doveva essere qui. Uno stato che purtroppo sa solo istigare alla violenza».




2 pensieri su “Macerata: “Il criminale è lo Stato””

  1. l’italia ha bisogno di profonde e accurate pulizie di primavera, sperando che gli italiani se ne ricordino quando andranno a votare, altrimenti a causa di pochi, sarà la fine per tutti.

I commenti sono chiusi.