Infermiera respinge migrante: “Perché sei venuto in Italia, torna in Africa”

Vox
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Musah Awudu, mediatore culturale di 37 anni, del Ghana – il ‘mediatore culturale’ è una sorta di parassita dei contribuenti italiani che ‘media’ con i fancazzisti ospiti delle varie coop – denuncia di essere stato oggetto di discriminazione razziale da parte di un’infermiera del Pronto Soccorso dell’Ospedale Rummo di Benevento. Poverino.

Come lui stesso ha denunciato attraverso Facebook e subito rilanciato dai media di distrazione di massa:

Vox

Sono qui al pronto soccors per una visita. l'infermiera di turno non sta preocupando della mia salutei è molto…

Posted by Musah Awudu on Saturday, January 27, 2018

“Io lavoro (!) qui a Benevento con la Caritas, conosco i miei diritti e merito il rispetto e le cure come tutti. Non è la prima volta che accade questo all’Ospedale Rummo dove porto dei ragazzi a farsi visitare. Sono episodi che rovinano l’immagine degli italiani, dell’ospedale e degli infermieri che lavorano con professionalità. Sono tre, quattro infermieri che appena vedono qualcuno dal colore della pelle diverso ti trattano con disprezzo”.

Immaginiamo la povera infermiera, tutti i giorni costretta a curare a spese dei contribuenti i clandestini targati Carita$ portati al pronto soccorso dal ‘mediatore culturale’.