«La scorta per i politici? Da abolire. I cittadini non hanno scorte e i politici devono dare il buon esempio». Lo afferma il magistrato Angelo Mascolo, candidato con il centrodestra. Il “giudice con la pistola” – scrive Milvana Citter sul Corriere del Veneto – ha enunciato il suo programma elettorale venerdì sera, durante un incontro all’Hotel Ca’ Del Galletto di Treviso, intitolato “La certezza dell’incertezza della pena”, organizzato dall’Osservatorio Nazionale Sostegno Vittime.
Giudice con la pistola si candida con CDX: “Stato non esiste più”
Mascolo ammette di aver ricevuto minacce in prima persona: «Me ne sono stato zitto. Così dovrebbero fare i politici. Nessun cittadino ha la scorta che lo protegga», ha detto. «La politica è servizio, se hai paura ti dimetti. Altrimenti resti a fare il tuo lavoro senza la scorta. Bastano un paio di agenti muscolosi per tenere lontano i molestatori. Tanto se ti devono ammazzare lo fanno comunque». Eliminare le scorte, ha aggiunto, «consentirebbe di recuperare risorse. Per una sola scorta servono 16 agenti. Si rende conto di cosa potrebbero fare sul campo?».
Iniziamo a toglierla a quell’essere inutile di nome Saviano e a quella che si chiama Kyenge.
