Hanno pestato a sangue un italiano, la cui unica colpa – se così si può dire – è aver rifiutato la cocaina che stavano tentando di spacciare. Ciò che è successo dopo, però, è ancora peggio, perché i due spacciatori sono già liberi.
Anis Marouki 32 anni e Oussama Louati 23 anni, entrambi tunisini, erano stati arrestati dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Padova intorno alle 12 di mercoledì, in piazzale Stazione. Tutto inutile. Già liberi.
L’arresto è stato convalidato, il legale ha chiesto i termini a difesa e il processo è stato rinviato all’8 febbraio. I due sono stati scarcerati dopo 48 ore con la misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Padova. Potranno pestare a sangue in qualche altro comune italiano.
«Uno Stato, per quanto garantista, non può perseverare nel consentire che pregiudicati, pericolosi e violenti continuino a girare indisturbati per le nostre città commettendo i più disparati reati», commenta Luca Capalbo di Ugl Polizia.
Questo Stato va abbattuto. Iniziamo il 4 marzo.