Alberto 77 anni vive da 2 in auto, rimossa perché non assicurata

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Scandicci, la storia di Alberto, 77 anni, senza casa, è incredibile: da 2 anni vive in auto, ora la macchina è stata rimossa perché non assicurata. Tutto questo in una città dove decine di ‘profughi’ vivono in hotel.

Alberto ha passato gli ultimi due anni vivendo nella sua auto, parcheggiata nei pressi di un bar dove praticamente viveva: leggeva i giornali, mangiava qualcosa. Residenti e frequentatori sempre ben disposti nei suoi confronti. Perché è uno di loro. Perché ognuno di noi potrebbe essere lui.

“Ma non ho mai chiesto niente a nessuno”, precisa l’uomo, nato nel ’40, originario di Roma e trasferitosi da tempo in Toscana. Prima all’Impruneta, dove ha lavorato per anni, con diverse mansioni, nel mondo agricolo, poi a Sesto Fiorentino, in una stanza affittatagli da un amico.

Quando ha dovuto lasciare questa sistemazione non gli è rimasto che andare a vivere in auto. “Stavo benissimo, mi arrangiavo – racconta – Per la doccia una signora mi faceva utilizzare il bagno di casa sua più volte alla settimana”.

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Fino a lunedì scorso, quando la polizia municipale ha controllato l’auto e, risultata priva di assicurazione, l’ha fatta rimuovere.

Alberto si è trovato senza un tetto sulla testa, nemmeno quello dell’auto. In suo soccorso è arrivato un 35enne della zona che ha preso da poco in gestione un hotel a Firenze. Ha accolto Alberto in una stanza da martedì, dopo la prima notte trascorsa nel garage di un residente di Scandicci.

“In questa stagione qualche stanza resta vuota, è il minimo che potevo fare”, dice il 35enne, chiedendo di restare anonimo. Perché i veri eroi restano sempre anonimi.

Alberto ha una pensione minima, come un immigrato qualsiasi, che però non gli consente di prendere in considerazione gli affitti sul mercato. La pensione minima è meno di un terzo dello stipendio da profugo.

Ieri ha incontrato l’assessora alla casa Elena Capitani: il Comune di Scandicci ha offerto all’uomo un alloggio per 15 giorni in una struttura a disposizione dell’amministrazione. Poi non si sa.

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Sul caso si sono scatenate ampie discussioni anche sul gruppo Facebook ‘Sei di Scandicci se’, dove sono state lanciate alcune collette in favore dell’uomo.

La priorità per Alberto ora è recuperare l’auto: tra multa, costo del carroattrezzi, del deposito, nuova assicurazione, serviranno almeno 2mila euro. E poi? “Forse vado a Roma, forse torno per un po’ a stare in auto”. Almeno ci sarebbe la sicurezza di un ‘tetto’, anche se solo quello di un’auto, sulla testa. Per Alberto non è poco: “Non solo non è poco, per me è tutto”.

Intollerabile che un italiano viva in auto e sia costretto ad elemosinare un tetto, mentre:

Scandicci: inaugurato in sordina il centro di accoglienza a Casellina …

www.nove.firenze.it/scandicci-inaugurato-in-sordina-il-centro-di-accoglienza-a-caselli…

22 gen 2017 – “Infine”, conclude CPI Scandicci, “appare sempre più evidente come le istituzioni si facciano trovare sempre pronte a escogitare soluzioni quando si tratta di “accogliere” a suon di quattrini questi finti profughi, mentre quando a dover essere aiutati sono i cittadini italiani le soluzioni non vengono mai trovate finendo per ..

A noi non sembra normale che, mentre un italiano vive in auto, si ospitino maschi africani in case, hotel e centri. Non è tollerabile. E’ schifoso.

E poi, il sindaco di Scandicci:

Rivolta anti-immigrati sui social. Il sindaco Pd denuncia, 150 nei guai …

www.quotidiano.net/cronaca/immigrati-scandicci-1.2877586

8 feb 2017 – … di Scandicci, utilizzi l’avvocato del Comune per denunciare i propri cittadini. Su Facebook talvolta ci sono commenti eccessivi e deprecabili ma qui sono state denunciate anche persone che hanno scritto semplicemente ‘ruspa’ oppure che volevano suonare il campanello al sindaco o ribellarsi all’arrivo di nuovi profughi.

Invece di dare casette ai finti profughi, danne una a questo italiano di 77 anni!




Un pensiero su “Alberto 77 anni vive da 2 in auto, rimossa perché non assicurata”

  1. e intanto qui a Ferrara, ad una coppia di ambulanti pakistani, con furgone privo di bollo e assicurazione, non hanno fatto nulla, la polizia municipale non sa come intervenire perchè questi ambulanti sono nulla tenenti..schifo schifo schifo

I commenti sono chiusi.