La follia di mettere dei giovani maschi eccitati vicino a scuole e ospedali. Anzi, spesso li mettono addirittura ‘dentro’, facendo condividere gli spazi.
Presso l’Istituto Hartheim vicino ad Alkoven, in Austria, una donna down di 52 anni con disabilità multiple è stata violentata da un gruppo numericamente sconosciuto di richiedenti asilo. I sospetti non sono ancora stati individuati, fanno parte di un gruppo di almeno 40 profughi che condividono la struttura con gli ospiti disabili della casa di cura.
Diversi mesi dopo lo stupro – e nonostante il DNA raccolto. La polizia non è stata ancora in grado di arrestare i sospetti.
La vittima vive sempre le conseguenze dell’atto orribile, ovviamente. Secondo Birgit Ahamer, portavoce del procuratore di Wels, “riesce a malapena a parlare”.
Secondo la polizia, la donna ospitata nella casa di cura handicappati mentali a Hartheim è stata picchiata e violentata brutalmente da numerosi richiedenti asilo.