Tornano gli sbarchi a Lampedusa. E’ bastata una giornata più favorevole dal punto di vista del meteo. Circa 40 sono riusciti raggiungere l’isola autonomamente, senza che nessuno li bloccasse. Altri 48 sono stati traghettati dalla guardia costiera. Lo denuncia il sindaco di Lampedusa Totò Martello, mentre il governo mette tutto a tacere.
“Si tratta di tunisini, mi hanno detto. Con il primo giorno di bel tempo – commenta – cominciano gli sbarchi; se qualcuno pensava che il fenomeno si fosse attenuato, ha indubbiamente sbagliato. La verità è che serve più attenzione su quello che sta succedendo nel Canale di Sicilia e a Lampedusa. Bisogna stare piu attenti e io sono preoccupato perchè l’attenzione sull’isola è scemata da parte del governo”. Ci sono le elezioni, gli sbarchi devono ‘sparire’.
A dimostrarlo, secondo il primo cittadino, “è il fatto che i tunisini vengono lasciati 2-3 mesi nel centro di accoglienza, in un limbo che fa male a tutti, anche ai migranti”. Questo, per Martello, dimostra “che qualcosa non funziona. L’attenzione sul fenomeno e sulla popolazione non può venire meno, non può dipendere dall’umore delle previsioni di voto. Il problema deve essere affrontato”.
Il problema sarà affrontato il 4 marzo.