Era il 16 gennaio del 2014 e l’Onu sapeva esattamente quanti clandestini sarebbero stati traghettati in Italia negli anni a venire.
Quel giorno, Carlotta Sami, allora giovane portavoce di Unchr Sud Europa, l’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati, succeduta alla Boldrini, carrozzone dell’Onu che si occupa del business dei ‘profughi’, che, in un’intervista rilasciata al giornale ‘Vita’, fece il conto di quanti migranti l’Italia avrebbe dovuto accogliere:
“C’è da sottolineare che i rifugiati oggi in Italia sono 60mila, pochi rispetto a tanti altri paesi d’Europa, come la Germania, che ne ospita ben 600mila, ovvero dieci volte tanto”.
Insomma, indicò che dovevamo prenderci 600 mila ‘profughi’ come la Germania.
Ora, questo è il grafico degli sbarchi fino al 2016:
Nel 2016 sono sbarcati 181.436 clandestini, sono stati 119.310 nel 2017. Nel 2015 furono poco più di 140 mila e oltre 160 mila nel 2014. In tutto siamo a – esatto – 600 mila.
Insomma, nel 2014, di questi tempi, l’Onu già sapeva quanti clandestini il PD avrebbe traghettato in Italia.