Il presidente abusivo della Repubblica, Sergio Mattarella, con 5 anni di ritardo, ha finalmente sciolto il Parlamento. Il capo dello Stato nel pomeriggio di oggi aveva incontrato prima il premier abusivo Paolo Gentiloni e subito dopo quelli del Senato Pietro Grasso e della Camera Laura Boldrini. Si chiude dunque la peggiore legislatura della storia repubblicana iniziata con il voto del 24 e 25 febbraio 2013. Resta ora da fissare la data delle elezioni, che si terranno il 4 marzo prossimo.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dopo aver sentito i Presidenti dei due rami del Parlamento, ai sensi dell’articolo 88 della Costituzione, ha firmato il decreto di scioglimento del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, che è stato controfirmato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, si legge in una nota del Quirinale.
Il Consiglio dei ministri intanto è stato intanto convocato alle 18.30 a Palazzo Chigi per comunicazioni del premier e il via libera alle missioni internazionali.
Levatevi dalle palle. Prendete lo ius soli e mettetevelo in…tasca.