🆘‼️😯🔥 #Greece: Violent clashes between Arabs, Afghans and Iraqi migrants in the refugee camp on the Greek island of Lesbos. Unknown number of injured were taken to hospital in Mytilene. According to the EU, Juncker and Merkel, "diversity" always works. pic.twitter.com/CdJ8QtWNd5
— Onlinemagazin (@OnlineMagazin) December 20, 2017
La polizia greca dell’isola di Lesbo è stata costretta a intervenire per sedare le violenze nel campo per sedicenti profughi di Moria, quello visitato da Bergoglio. Secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa “Ana-Mpa”, gli scontri hanno coinvolto immigrati di origine araba, afgana e irachena.
Un numero imprecisato di persone è stata ricoverata in ospedale in seguito agli scontri e nei pressi del campo profughi sono giunti anche dei camion dei vigili del fuoco. I media greci hanno parlato di “scenario di guerra”, nonostante casi del genere siano abbastanza frequenti nei campi che accolgono i tanti rifugiati giunti nelle isole greche. Attualmente oltre 5 mila clandestini sono stanziati presso il campo di Moria e la situazione sta peggiorando di giorno in giorno. Perché non li rimandano a casa loro? Anche i Siriani, visto che la guerra è finita ormai da oltre un mese ovunque e da mesi nella maggior parte del Paese.