La folla islamica al grido ‘Allahu Akbar’ tenta di distruggere la scultura con scalpello e martello. La ‘vittimà è la celebre statua che sovrasta la fontana di Ain el-Fouara, che è anche il simbolo della città di Sétif, 300 chilometri a est di Algeri. Fu realizzata a Parigi nel 1898 dall’artista francese Francis de Saint Vidal e da lì portata fino in Algeria.
Resti del colonialismo, e delle civiltà. Da quando sono ‘liberi’, gli africani e gli arabi stanno ritornando alle loro tradizioni. E’ casa loro: ma non facciamoli venire qui, a farlo a casa nostra.
🆘‼️😯⚒ #Algeria: a Islamist and recipient of 72 virgins was working on the statue at the fountain "Ain El Fouara" in #Setif, he demolished the face and breasts of the statue with a hammer and chisel. pic.twitter.com/k3RThcnpEF
— Onlinemagazin (@OnlineMagazin) December 19, 2017