“E’ allo studio il riordino dei bacini di utenza….l’inclusione è possibile solo dove la presenza straniera è inferiore al 50%…”.Sono arrivati i marziani a Milano e hanno un interprete autentico, si chiama Anna Scavuzzo. Qualcuno dice (ma sono i più disinformati) che sia vicesindaco. Il tema è l’allarme dell’ufficio scolastico regionale per la presenza abnorme di giovani immigrati nelle classi delle scuole milanesi, in particolare in periferia. Secondo il marziano Scavuzzo la colpa è delle famiglie di italiani che tentano di mettere in salvo i figli portandoli nelle scuole dove la presenza di immigrati non è preponderante. Ma dalle loro astronavi i marziano capeggiati da Scavuzzo non hanno visto né le manifestazioni né le molteplici iniziative per aprire le porte della città ad ogni migrante disperato? Risultato: le suole milanesi rischiano di essere ingestibili.
“Mettere in salvo”, mai definizione fu più esatta di quella usata da Rossi su AI. Ma non puoi fuggire per sempre, le praterie finiscono, e il PD con il carico di immigrati ti insegue: dobbiamo fermarli all’origine.
Rimane, comunque, l’ossessione del PD nel tentare di ‘imbastardire’ gli italiani. E’ patologia, più che politica.