Salvini in piazza contro Ius Soli, immigrati: “Odiamo la Lega” – VIDEO

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Manifestazione con Matteo Salvini in piazza Santi Apostoli a Roma contro lo Ius soli.

La piazza era blindata dalle forze dell’ordine in tenuta anti-sommossa, camionette della polizia fin dalle prime ore della mattina hanno presidiato la zona perché ci sono immigrati che bivaccano nel cortile della chiesa:

Abusivi minacciano Salvini per sit-in davanti chiesa occupata: “Sua manifestazione è una provocazione”

Alcuni di loro, guidati dai centri sociali, al grido “Odio la Lega” hanno raggiunto via del Vaccaro, all’angolo con piazza Santi Apostoli.

La tensione è salita appena il leader della Lega ha iniziato il suo intervento sul palco.

«Non ce la fanno a fare lo Ius soli grazie alla Lega e a voi. La sinistra prende in giro gli italiani con 80 euro e gli immigrati regalando la cittadinanza. Ma la cittadinanza non si regala», ha detto Salvini dal palco di piazza Santi Apostoli.

Unica pessima uscita la genuflessione culturale al concetto di ius economicus:

Salvini: “Sono italiani anche gli immigrati regolari”

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«Non vedo l’ora di vincere per stracciare la legge Fornero e farla piangere un’altra volta», ha poi detto Salvini durante il comizio anti ius soli. «Ne piange una – ha aggiunto – ne sorridono in milioni».

Salvini è anche pronto a diventare premier. «Se gli italiani lo vorranno sarà una splendida realtà. In democrazia vince chi prende un voto in più», ha sottolineato il leader della Lega. «Se il centrodestra vince sarà un’avventura che durerà almeno dieci anni. Berlusconi farà parte di questa splendida avventura».

«Chiederò al centrodestra che l’accordo sia firmato prima per non litigare dopo. Patti chiari amicizia lunga», ha poi precisato il segretario della Lega. «I profughi di Alfano? Non siamo l’arca di Noè», ha puntualizzato ancora rispondendo ai giornalisti che chiedono se è pronto ad accogliere profughi di Angelino Alfano.

«Appena si degneranno di rendere noti i collegi, io sono pronto a candidarmi in tutti gli stessi collegi in cui si candiderà Renzi. Magari a partire dalla sua Toscana. Vita vera contro le bugie», ha quindi assicurato il leader della Lega.

No Salvini, gli immigrati regolari non sono Italiani

«Mancano 90 giorni mica sei mesi, noi partiamo svantaggiati perché non abbiamo una lira, saluto i giudici di Genova che hanno deciso di mettere fuori legge la Lega, potete rubarci i soldi ma non la dignità. Tasche vuote ma cuore pieno. Gli altri hanno un sacco di soldi, pensate che c’è chi spende mezzo milione di euro per girare in treno e prendere pernacchie: il Leopoldo pensa di spendere così i soldi. Io preferisco 10 euro puliti dei 10 milioni di euro di qualcun altro», ha affermato ancora Salvini.

E’ molto bello manifestare contro lo ius soli, e dobbiamo ringraziare la Lega, soprattutto Calderoli, se non abbiamo avuto come ‘regalo’ di Natale lo ius soli, ma vorremmo sapere se il prossimo governo Salvini farà una legge sulla cittadinanza più restrittiva di quella che oggi la regala a 200 mila afroislamici l’anno.

Vogliamo un ritorno allo ius sanguinis o una legge che gli si avvicini moltissimo. Altrimenti il completamento della sostituzione etnica in corso sarà solo rimandato di qualche anno.