Un miliziano tunisino, immigrato residente in Italia. è stato decapitato dai suoi stessi ‘colleghi’ dopo essere stato accusato di spionaggio a favore della ”entità sionista”. A darne notizia è stato lo stesso Isis, con un messaggio inviato alla famiglia di Ghassen Rahal, noto con il soprannome ”Abderrahmen Attounissi”.
Anche la famiglia del terrorista islamico risiedeva in Italia. Secondo quanto scrive il sito Turess, il messaggio inviato alla famiglia di Rahal conteneva il video della decapitazione del congiunto.
Ghassen Rahal era originario di El Ghriba, nel governatorato di Sfax.
”Abderrahmane il tunisino”, che era sposato ad una siriana, era stato accusato di fornire informazioni al Mossad.