Nave Msf scarica 421 clandestini, profugo si lamenta: “Pagati 6mila dollari e niente cibo…”

Vox
Condividi!

La nave Aquarius, di MSF, che ieri si è lamentata:

Ong protestano: “Marina libica ci ha rubato 600 migranti”

Vox

Ha comunque fatto un bel carico. E con i suoi 421 clandestini arriverà domani mattina al porto di Catania. C’è anche una clandestina incinta di nove mesi, che è stata affidata alle cure dell’ostetrica di Medici senza frontiere a bordo dell’Aquarius. Ius soli.

Secondo le testimonianze raccolte a bordo dai volontari a pagamento, i clandestini prelevati sabato facevano parte di uno stesso gruppo di africani che per diversi mesi si è nascosto Sabratha, poi di recente trasferito a Bani Walid, conosciuto per essere un centro nevralgico del traffico di esseri umani in Libia.

Ricordate che loro definiscono ‘prigione’ i centri dove sono andati, pagando, per poi essere inviati in Italia: «Eravamo tutti nella stessa prigione a Sabratha – ha raccontato un 26enne eritreo -. Un mese fa, a causa della guerra (?!), siamo stati separati in gruppi di 20 persone, caricati su dei furgoni e trasferiti a Bani Walid e poi ammassati in un’altra prigione dove abbiamo trascorso un mese. Ieri siamo stati trasferiti in un altro posto, una spiaggia dove siamo stati costretti ad aspettare in pieno sole, senza né acqua né cibo. L’imbarcazione ha lasciato la Libia attorno alle 6 del mattino». Poverini, con tutto quello che hanno pagato, nemmeno la colazione o il cestino viaggio. Delle torture psicologiche incredibili.

VERIFICA LA NOTIZIA

«Nelle prigioni – ha aggiunto lo stesso testimone – venivamo picchiati con cavi elettrici. I libici non hanno umanità. Tutti noi eravamo proprietà dello stesso uomo, the boss, l’intero gruppo. Altre 600 persone appartenevano ad un altro boss. Nessuno paga lo stesso prezzo per il viaggio in mare. Alcuni hanno pagato mille dollari mentre un altro mi ha detto di averne pagati seimila».

Quindi, questi pagherebbero 6mila dollari per farsi picchiare con i cavi elettrici dai trafficanti. O sono scemi, il che è possibile ma non sono problemi nostri, oppure sono bugiardi, il che è probabile.