Giappone tiene chiuse le frontiere, soprattutto agli islamici

Vox
Condividi!

Il primo ministro giapponese Shinzo Abe ha rispedito al mittente le richieste del capo islamico di una agenzia Onu, spiegando che il suo governo non ha “alcuna intenzione” di allentare la rigida politica sull’immigrazione. E perché dovrebbe, hanno disoccupazione bassissima, delinquenza praticamente inesistente, città ordinate. Perché importare fancazzisti? Non tutti hanno la vocazione al suicidio.

Il Giappone ha deciso di risolvere il problema dell’invecchiamento della sua popolazione attraverso la rivoluzione robotica. Noi, quando arriverà la transizione robotica, avremo il problema di dove piazzare masse afroislamiche ancora più inutili di oggi.

Vox

Lunedì, durante un dibattito nel parlamento giapponese, Abe ha suggerito che era giustificato accettare i lavoratori stranieri ma solo “dove sono veramente necessari” per “mantenere l’economia e le infrastrutture del Giappone sostenibili” .

VERIFICA LA NOTIZIA

Ma si è detto fermo nella sua opposizione a qualsiasi iniziativa volta a riformare la severa politica di immigrazione del paese.

L’ultima richiesta di accogliere ‘profughi’ era arrivata dal principe Zeid Ra’ad Zeid Al-Hussein di Giordania, l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani.