Un gay infetto ha preteso rapporti non protetti pur sapendo di esser sieropositivo, convincendo i partner di essere sano e di avere un’allergia al lattice. Un vero e proprio omicida. In questo modo l’immigrato di 24 anni, Romeno e residente a Firenze, avrebbe infettato il compagno e, dopo la fine della relazione, avrebbe continuato ad avere rapporti a rischio con altri. Per il 24enne è scattato l’arresto: è accusato di lesioni gravissime e tentate lesioni gravissime.
Quando l’immigrazione incontra il degrado morale. Poi ci dicono che non portano malattie e che non c’è correlazione tra omosessualità e sessualità disordinata. Patetici.

Molti froci infettati pare abbiano piacere nel diffondere l’aids, criminali da defenestrare dal palazzo piu’ alto di Alberobello.
Nel frattempo in California non e’ piu’ reato infettare di proposito con l’HIV, a seguito di una nuova legge statale realizzata grazie a un frocio ebreo, il peggio del peggio:
http://www.latimes.com/politics/essential/la-pol-ca-essential-politics-updates-gov-brown-downgrades-from-felony-to-1507331544-htmlstory.html