Come prevede il Corano, è stata data in sposa ad un 35enne: la bambina ha nove anni, l’età minima prevista dalla Sharia. Così scrivono media locali e nazionali.
La bambina è regolarmente iscritta alla scuola elementare. I suoi genitori hanno comunque deciso di seguire l’islam e di darla in sposa ad un adulto.
Vive con la famiglia nel Padovano da anni, una famiglia ‘integrata’, di quelle in attesa dello ius soli.
Lo sposo l’ha violentata più volte. Violentata secondo le nostre leggi, non secondo la Sharia, che prevede l’età di 9 anni come quella minima per rapporti sessuali ‘consenzienti’. Per le ripetute violenze la bambina è stata portata d’urgenza in pronto soccorso. Aveva una emorragia, ovviamente.
Le lesioni sugli organi genitali della bambina sono subito apparse chiare ai medici dell’ospedale che le hanno curato l’emorragia. Lei stessa, poi, ha confermato quanto accaduto.
La domanda che tutti noi ci dobbiamo porre è: ma davvero li vogliamo tra noi?
AGGIORNAMENTO – Il giorno dopo gli investigatori hanno smentito l’apertura di un fascicolo in procura. Ora resta da capire perché: la notizia pubblicata dai media veneti è vera, e viene coperta dalla ‘comunità musulmana’ locale, oppure no?
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Notizia confermata: bimba 9 anni data in sposa e stuprata a Padova