Ridicoli. I loro ‘giovani di colore’ pestano autisti e controllori un giorno si è l’altro pure, e i magistrati fanno nulla. Poi una ‘giovane di colore’ dice che un anziano italiano l’ha offesa perché colorata, e il noto Spataro, quello sotto la cui responsabilità Kabobo fece strage a Milano, sguinzaglia per giorni i suoi bravi a caccia dell’anziano.
Così l’agenzia di fake news Ansa racconta la vicenda:
(ANSA) – TORINO, 17 NOV – È stato identificato e rintracciato l’uomo che, venerdì scorso su un autobus a Torino, ha insultato una quindicenne perché di colore. La sua posizione è al vaglio della Procura. Sul caso è stato aperto un fascicolo, che il procuratore Armando Spataro ha affidato all’aggiunto Patrizia Caputo, del pool ‘sicurezza urbana’. Si procede per la violazione della legge 654 del 1975, con cui l’Italia ha ratificato la convenzione internazionale di New York sull’eliminazione di tutte le discriminazioni razziali.
Notate che vale come verità solo quello che ha detto la ‘giovane di colore’.
Il ‘pool sicurezza urbana’: ma andate a…
Sapete come si concludono il 99% di queste vicende? Con la ‘vittima’ che ammette di avere raccontato una menzogna.