Ci siamo. Del resto l’insofferenza verso gli invasori è diffusa e in questi mesi è stata alimentata da violenze, reati e tentativi di stupro.
“La nostra è una manifestazione pacifica di semplici cittadini senza alcuna bandiera: chiediamo maggiore tutela e l’espulsione immediata di tutti i migranti che si trovano in città e che non hanno diritto a restare in Italia”.
A dichiararlo, poche ore prima della manifestazione di protesta contro il “sistema accoglienza” dei migranti a Ventimiglia (Imperia) è il promotore dell’evento, ossia l’amministratore di “Ventimiglia Libera”, gruppo Facebook dedicato alla città di confine. Alla manifestazione, che ha avuto inizio alle 14 nel piazzale antistante il cimitero di via Tenda, da dove prenderà il via un corteo che raggiungerà il palazzo comunale, sono attese diverse centinaia di persone. “A queste se ne aggiungeranno altre nel percorso”, aggiunge Del Signore.
Il ritrovo in via Tenda non è casuale: è nel piazzale adibito a parcheggio antistante il cimitero principale della città, dove da mesi, ogni sera, si riuniscono centinaia di fancazzisti per ricevere la cena da parte di a$$ociazioni di cuckold, soprattutto francesi. Al termine della manifestazione verrà letto il testo della petizione che il gruppo nato sul social network invierà al prefetto di Imperia, Silvana Tizzano.
