Torna l’Islam a New York, a poche decine di metri dal memoriale del World Trade Center.
Poco dopo le tre del pomeriggio un furgone è piombato su una delle più affollate piste ciclabili di Manhattan facendo una strage: almeno otto morti e quindici feriti,
L’aggressore è un 29enne Uzbeko di nome Sayfullo Habibullaevic Saipov arrivato negli Stati Uniti dal 2010. E’ stato neutralizzato dalla polizia un chilometro dopo la strage, mentre gridava “Allahu Akhbar” inseguendo un gruppo di bambini.
Isis aveva invitato i migranti islamici a colpire ad Hallowen, diffondendo anche una foto, lo scorso agosto, scattata a qualche centinaio di metri dal luogo dell’attacco corredata con l’appello ai lupi solitari a colpire.
Eyewitness to NYC truck attack says alleged suspect “sprinted toward the group of kids” after crashing onto bike path and hitting school bus pic.twitter.com/Sbqt4h7OYS
— ABC News (@ABC) 31 ottobre 2017
L’Uzbekistan è una delle repubbliche islamiche ex sovietiche.
Posible sospechoso de atropellar mortalmente a varias personas en #NewYork. #FBI investiga cómo acto #terrorista. #Usa #Manhattan #police pic.twitter.com/oZcZ0hGjVw
— Daniel Benitez (@danielbnews) 31 ottobre 2017