A settembre il tribunale del riesame di Trapani ha confermato il sequestro della Iuventa, il peschereccio di proprietà della Jugend Rettet, l’organizzazione di scafisti umanitari tedesca Da settembre è indagato anche il comandante di un’altra nave, la Vos Hestia che operava per conto dei famigerati Save the Children e che è stata perquisita proprio alcuni giorni fa.

E proprio durante la perquisizione è stato trovato e sequestrato a bordo, tra tanto altro materiale, anche un volantino che era stato affisso dall’armatore il 1 agosto a bordo della Vos Hestia: oltre al bonus per la missione in base alla qualifica di ciascun membro dell’equipaggio, indica anche un premio individuale di 50 euro per ogni operazione di soccorso. Insomma, una specie di bonus-produzione. Perché questi facevano business. Altro che ‘volontari’.

Da oggi possiamo smettere di chiamarli ‘scafisti umanitari’ e passare direttamente a ‘prostitute umanitarie’.

Ecco perché parlavano di ‘roba’. Del resto l’ha detto quello del PD: gli immigrati rendono più della droga. Rendono 50 euro a botta se sei un ‘volontario’ di Save the Children.