Isis sta trasferendo i suoi miliziani da Iraq e Siria alla Libia. Lo riporta Islam Media Analysis, citando la stampa araba. Secondo il quotidiano Alittihad, ISIS si starebbe ricostituendo nel paese nordafricano grazie al sostegno del Qatar.
Alcune fonti militari hanno rivelato al giornale che lo Stato Islamico sta cercando di far diventare il sud della Libia una specie di rifugio, dopo aver subito duri colpi – ma solo territoriali – in Iraq e Siria. I miliziani verrebbero spostati passando dalla Turchia.
Il sud della Libia per Isis è una zona ideale dove riorganizzare le forze e prendere fiato. In particolare diverse fonti d’intelligence hanno rivelato che starebbe operando nella zona di Sabha. I miliziani hanno cominciato innanzitutto a cercare nuovi canali di finanziamento nel paese, dopo la perdita di Sirte e di conseguenza degli introiti derivanti dal contrabbando e dal traffico di clandestini verso l’Italia:
Libia, bloccati 6mila clandestini in partenza per Italia, erano in rifugi ISIS
L’area, infatti, è al confine con Algeria e Niger. Perciò, si presta bene a traffici tra i tre paesi. In secondo luogo lo Stato Islamico sta lavorando per ottenere il sostegno delle popolazioni locali. Gli scontri tra le truppe del Governo di Accordo Nazionale (GNA) di Fayez Sarraj e quelle dell’operazione Dignity del generale Khalifa Haftar in zona, hanno creato problemi agli abitanti. E Isis sta cercando di insinuarsi in queste divisioni.
