Genova, proteste contro il prete affarista: preferisce 100 africani a 30 bimbi del quartiere

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Un cartello contenente un avviso al prete affarista che ha preferito 100 giovani maschi africani a 30 bambini del quartiere, trasformando un asilo in centro profughi.

Lui è don Giacomo Martino, direttore del famigerato ufficio diocesano ‘Migrantes’.

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Il cartello è stato ritrovato stamani davanti alla scuola materna Govone, che ospita attualmente dieci giovani richiedenti asilo africani in fuga dalla guerra in Siria.

“Forse Don Martino non ha capito… siamo tutti arrabbiatissimi con lui. La scorta non serve per i migranti”, è scritto sul foglio di carta in stampatello con inchiostro nero. Il riferimento è ai fancazzisti arrivati scorati dalla Digos, come vip.

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“Si tratta dell’ennesimo messaggio violento contro il direttore dell’ufficio Migrantes della Curia – ha detto il noto *** Roberto Malini, co-presidente dell’associazione finanziata da Soros EveryOne Group e membro direttivo del famigerato Comitato Genova Solidale -, ed è opera di una minoranza di irriducibili intolleranti che gettano benzina sul fuoco per aggregare le componenti xenofobe, neofasciste, antidemocratiche e violente che si oppongono a un progetto istituzionale di accoglienza”.

Tutti i parassiti alleati.