Sesso nel residence dei profughi, ragazzine pagavano droga in natura

Vox
Condividi!

Minorenni che pagavano la droga con il proprio corpo in un residence in cui venivano ospitati anche 124 migranti, tutti richiedenti asilo, a Roseto degli Abruzzi (Teramo).

Ad organizzare il giro di spaccio di cocaina e marijuana su tutta la costa abruzzese e prostituzione erano per cinque albanesi, tra i 24 e i 34 anni, che secondo gli inquirenti organizzavano gli incontri con gli acquirenti proprio nel “Residence Felicioni”, hotel a 3 stelle con piscina davanti al mare).

VERIFICA LA NOTIZIA

Dopo aver fermato, lo scorso aprile, un albanese con 40 grammi di cocaina, i carabinieri hanno avviato un’indagine più approfondita, con pedinamenti e intercettazioni ambientali. Hanno così scoperto che i cinque affittavano le camere del residence e organizzavano festini a base di droghe in cui alcune delle partecipanti pagavano gli stupefacenti con prestazioni sessuali.

EPIDEMIA DI TUBERCOLOSI IN HOTEL PER PROFUGHI DI TERAMO

Vox

I cinque albanesi finiti in carcere avrebbero anche, in certe occasioni, minacciato i consumatori a pagare quanto dovuto per lo stupefacente.

Un bell’hotel ha scelto la prefettura. Criminali al governo.