Profughi: “Voi volontarie siete le nostre prostitute cristiane”

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Un’assistente volontaria ricorda come rimase sconvolta: “siamo state continuamente aggredite e definite dai profughi come puttane cristiane.”

Per andare alla radice del trionfo dei due partiti anti-immigrazione alle ultime elezioni in Austria, che insieme sfiorano il 60 per cento dell’elettorato, dobbiamo tornare a due anni fa. Quando la folle apertura di Merkel causò la lunga marcia islamica dalla Turchia alla Germania. L’Austria era sulla strada.

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Nickelsdorf, prima del settembre del 2015, era un tranquillo paesino austriaco di 1.700 abitanti. In un solo giorno venne sommerso da 10.256 clandestini che lo trasformarono in una tipica fogna islamica, tipo Kabul.

Il governo austriaco decise l’invio dell’esercito, in supporto della polizia che stava già operando lungo il confine con l’Ungheria. Ma non per fermare l’invasione, per ‘controllarla’.

Dopo l’invasione, le ragazze e donne locali non potevano più uscire sole di casa. Un po’ come a Lampedusa. Addio passeggiate in bici con i figli e le amiche: troppi ‘uomini’ che a branchi andavano a caccia di sesso.

Ma anche spazzatura e merda ovunque:

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Un’ assistente volontaria ricorda ancora come rimase sconvolta da quello che ha vissuto: “siamo state continuamente aggredite e definite dai profughi come puttane cristiane.”

“C’erano i tipi più strani, come cinesi troppo alti, presumibilmente dalla Mongolia o zone analoghe (uzbekhi o altro tipo di turchici ndr), persone di colore in tutte le sfumature, ma quasi nessun siriano”.

E avevano tutti ampia disponibilità di denaro. Assediavano i tabacchini e pretendevano di pagare sempre con pezzi da 500 euro.

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I cittadini di Nickelsdorf si sentirono completamente abbandonati dal loro governo: “E’ come alla fine della guerra, quando la Wehrmacht si arrese e ci lasciarono in balia dei predoni dell’Armata Rossa”, raccontarono.

Non basta. Molti treni finirono per essere inutilizzabili, con grave disagio per i pendolari dei dintorni.

Per lungo tempo, tutto il traffico ferroviario venne completamente bloccato da e per Nickelsdorf.

Tutti i carri ferroviari erano sporchi oltre l’accettabile. I treni dovettero essere puliti e disinfettati. Molti vagoni erano bombe infettive a causa della contaminazione di feci.

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Quei giorni, non domenica, gli ‘estremisti’ hanno vinto le elezioni.

Perché l’Austria non ha il senso di colpa tedesco, anzi, è stata vittima della seconda guerra mondiale: quindi gli austriaci sono liberi di votare chi vogliono.

E questi anni di sbarchi, non a Primavera, il Pd ha perso le elezioni in Italia. Sparirete. Finendo dove meritate: nel cestino della storia. In minuscolo.