Governo sta per cedere: marcia su Roma il 4 Novembre

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Dopo la richiesta giunta da più parti – anche non vicine politicamente a Forza Nuova – di rispettare il diritto costituzionale (e naturale) di manifestare, il governo è costretto a cedere.

“Nel pomeriggio odierno i promotori si sono presentati in Questura comunicando nuove modalità di svolgimento dell’iniziativa, che sono oggetto di adeguate valutazioni – si legge in una nota della Questura”.

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Forza Nuova avrebbe deciso di evitare il 28 ottobre, anniversario altamente simbolico, dando preavviso per un’altra data. Si lavora all’ipotesi del 4 novembre, giornata dell’Unità della nazione delle forze armate, con un corteo all’Eur sullo stesso percorso previsto per il 28. “Non abbiamo ancora sciolto la riserva sul 28 – dice il leader di Forza Nuova Roberto Fiore -, stiamo cercando un modo di risolvere l’impasse”. Fn non avrebbe ancora ritirato la comunicazione per quel giorno e lancia un appello online al ministro dell’Interno Marco Minniti, che da settimane ha detto che la Marcia non sarà autorizzata. Come se fosse un suo diritto ledere i diritti dei cittadini.

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