Sbarca di nuovo in Italia insieme ad altri clandestini, ma non riesce a fuggire come i suoi compagni e viene arrestato.
Arrivato l’altro giorno su un barcone a Pantelleria è stato arrestato dai carabinieri perché destinatario dal 2016 di un ordine di carcerazione.
Lo spacciatore nordafricano è accusato di produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti.
Si tratta di reati che secondo gli investigatori sarebbero stati commessi nella zona di Varazze intorno al 2004.
Il provvedimento è stato emesso dalla procura generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Genova. Il tunisino dovrà ora scontare la pena di 7 anni e 9 mesi di reclusione.