L’avvocato di Sanremo, Paola Sala, aggredita e umiliata da una parassita africana, che all’uscita di un supermercato di Arma di Taggia, in provincia di Imperia, esigenva dei soldi.
“Ciò che mi ha fatto più male – afferma la giovane professionista, non esente da colpe – è che proprio a quella donna, tra l’altro abbastanza giovane, avevo più volte lasciato qualche spicciolo in passato. Ma stavolta non avevo monete sottomano, perché le avevo appena spese al supermercato”.
Chi dà soldi a questi parassiti dovrebbe essere punito severamente. Perché è grazie al loro stupido pietismo che questi individui inutili rimangono in Italia. E’ la vostra mal indirizzata pietà che sta uccidendo la nostra civiltà.
“Giusto poco tempo fa – prosegue l’avvocato – un anziano mi ha raccontato di essere stato umiliato per strada, in corso Garibaldi, a Sanremo, da uno straniero che gli aveva chiesto l’elemosina. All’africano ha detto di non avere soldi, perché vive con la pensione minima e quest’ultimo lo ha insultato, gridandogli di nuovo ‘Italiano di m…’. Tra l’altro, facendolo piangere, poverino: ‘Sono arrivato a ottantacinque anni, per sentirmi offendere in questa maniera’, mi ha detto quasi con le lacrime agli occhi”.