Stupro di gruppo all’africana. Due nigeriani, Jeremiah Omomoh di 26 anni e Ahmed Shaban di 27 anni, sono stati arrestati dalla polizia per violenza sessuale di gruppo ai danni di una ragazza che è stata bloccata per strada, picchiata e violentata.
Entrambi sono ‘domiciliati’ nella baraccopoli situata presso il Cara di Borgo Mezzanone (famigerato per la presenza di noti stupratori che il governo definisce profughi) denominata ‘ex pista’. Nei loro confronti è stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emesso il 3 ottobre scorso dal gip del tribunale di Foggia.
Omomoh è stato rintracciato presso l’ex pista del Cara di Borgo Mezzanone da personale della II Sezione Criminalità Diffusa, Straniera e Prostituzione della Squadra Mobile; Shaban è stato rintracciato a Lecce con l’ausilio della Squadra Mobile del posto.
Borgo Mezzanone, dove comanda la Mafia nigeriana e gli africani sono 5 volte gli italiani
I fatti risalgono al 4 settembre scorso quando una connazionale ventenne dei due arrestati è stata aggredita e violentata, e per le conseguenze costretta ad un ricovero in ospedale.
