Le due ragazze hanno raccontato di essere state accerchiate da un gruppo di ragazzini, tutti nordafricani, che prima le hanno molestate ‘vocalmente’ in modo volgare e poi sono passati alle vie di fatto: palpeggiandole in gruppo. In tipico stile nordafricano del Taharrush Gamea.
Immigrati: “Molesta e aggredisci la donna bianca, usala come vuoi”
I carabinieri hanno arrestato un 15enne egiziano e denunciato un altro – connazionale e coetaneo -, con l’accusa di violenza sessuale e individuato due tredicenni contro i quali non è stato possibile procedere a causa dell’età. La gang di minorenni, a bordo di biciclette noleggiate, è stata messa in fuga dalla reazione delle ragazze. I militari dell’Arma sono riusciti a risalire all’identità dei ragazzini attraverso i noleggi delle biciclette.
Ius soli.
“Taharrush Gamea”, significa molestare e aggredire le donne in strada, con l’obiettivo di mostrare il predominio dei maschi islamici. E già il fatto che nella loro lingua esista un termine simile, la dice lunga.