E’ stato arrestato nel brindisino e posto ai domiciliari con l’accusa di omicidio stradale aggravato un ragazzo di 35 anni. La sua colpa? Avere investito un immigrato in bici sulla strada provinciale di notte. Perché è normale andare in giro di notte con la biciclettina sulla provinciale.
Il giovane, alla guida di una autovettura, è risultato di pochissimo oltre soglia limite dell’alcoltest. I fatti si sono verificati poco dopo la mezzanotte di ieri.
Il ciclista è un migrante di 28 anni, del Mali, ospite di una comunità di Erchie. Sono furiosi, quando gli togli un cliente.
Secondo quanto ricostruito, il 35enne non si è prestato a fermare soccorso per poi presentarsi spontaneamente dai carabinieri e riferire di non essersi accorto di quanto accaduto. A lanciare l’allarme sono stati alcuni passanti che hanno notato il corpo del migrante riverso per terra.
Questi vengono da un’altra epoca. I barconi sono macchine del tempo.