Ria Cooper è nato Brad Cooper, prima di essere, a soli 15 anni, nel 2009, il primo minore inglese a cambiare sesso. Come molti transgender “si sentiva una femmina nel corpo di un maschio”. E allora via con una cura ormonale.
Ma le malattie mentali non si curano cambiando sesso, semmai si amplificano, facendo del male ai pazienti. Così, dopo alcuni anni, Ria è voluto tornare Brad. Ha interrotto la ‘cura’ ormonale e ha iniziato ad identificarsi come ‘gay’.
Non era finita. Ora Brad è un’altra volta convinto di essere “una donna nel corpo di un uomo”, e così vuole ri-ri-cambiare sesso.
Prima che la follia generale si diffondesse, persone come Brad venivano seguite e magari restituite ad una vita quanto più normale possibile. Oggi le si asseconda nei loro problemi, e li si distrugge completamente.
Se la società nel suo complesso è mobile e senza più ancoraggi, gli individui problematici perdono i punti di riferimento e si perdono.