“La risposta all’intervento italiano in acque libiche sarà forte”, minaccia il portavoce dell’operazione Dignity, Ahmed Al-Mismari.
L’agenzia di stampa di Bengasi, nella regione orientale controllata dal generale Haftar, ha citato poche ore fa Al-Mismari dire che l’esercito guidato da Khalifa Haftar non accetterà quella che ha definito “la divisione della Libia e interferenze straniere”.
Ha sostenuto che l’intervento italiano in acque libiche è sconsiderato e mira a minare l’iniziativa francese, accolta dall’UE, dall’AU e dall’ONU.
Speriamo non si traduca in questo: